The Angels' Share [2012 - 106 min.]

A metà strada tra commedia e dramma sociale, ecco l'ultima perla del regista inglese Ken Loach, "Premio della Giuria" al festival di Cannes 2012.  Robbie, sulla ventina, sta per diventare papà con un gran senso di responsabilità, ma il suo passato di drogato violento sembra non volerlo lasciare.  Sfugge al carcere per un pelo: il giudice gli dà una chance tramutando la pena in centinaia di ore di lavori "socialmente utili".  Grazie a un educatore, scopre che ha un talento particolare per la degustazione del whisky.  Robbie si lega allora d'amicizia con alcuni dei compagni di rieducazione - anche loro pesantemente segnati dalla vita - e con questi monta una truffa geniale.   Se l'imbroglio farà guadagnare un bel malloppo con facilità, sarà per Robbie soprattutto l'occasione di trovare un lavoro stabile e mantenere le promesse fatte alla sua compagna.
A 76 anni Ken Loach continua a concentrare la sua attenzione su quelli che la società etichetta come irrecuperabili, ma questa volta lo fa con più umore e affetto che nei film precedenti.  Una bella lezione di speranza che ci è trasmessa da attori splendidi.
Un dibattito dopo la visone del film potrà portare su vari argomenti come:
  • le ragioni della situazione di "irrecuperabile" di Robbie;
  • la pressione dell'ambiente in cui si svolgono i fatti, cercando dei paralleli con le nostre situazioni personali;
  • il ruolo dell'educatore;
  • i fattori che permettono il cambiamento di rotta di Robbie;
  • le scelte che Robbie fa per cambiare vita.
Il film è piuttosto violento e il linguaggio dei bassi fondi di Glasgow molto volgare.  Dai 16 anni in su.
lepoint [fr]
mymovies [it]
Un articolo interessante su una delle influenze culturali
di Ken Loach: Kitchen sink realism [en]