Wall·E [2008 - 100']

Anno 2805. La Terra è da 700 anni un luogo disabitato, reso invivibile dall’altissimo livello di inquinamento dell’aria e dagli ammassi di rifiuti che la ricoprono. Wall-E ha il compito di “ripulire” il pianeta: è un piccolo robot, l'unico rimasto in funzione. Con il tempo ha sviluppato un’incredibile sensibilità: capace di provare emozioni, colleziona oggetti umani trovati durante il suo lavoro e guarda ogni sera una videocassetta del film “Hello Dolly” sognando una compagna che colmi la solitudine nella sua vita.
A rompere la routine, un giorno dallo spazio arriva Eve, un robot “femmina” che ha il compito di cercare forme di vita in un pianeta che si crede morto.  Wall-E la seguirà su una grande astronave dove si sono rifugiati gli umani che, mancando di stimoli, si sono lasciati completamente andare. Qui comincerà una bella avventura per mettere fuori gioco il computer centrale che ha preso il potere...
WALL-E ha una grafica eccellente e molti riferimenti a capolavori del cinema.
Tra i molti temi trattati :
  • l'ecologia;
  • il consumismo;
  • il rapporto con il proprio corpo;
  • l'invadenza della tecnologia nei rapporti umani.
Per dirla in una frase: il miglior film Pixar per contenuti e spessore ci propone una storia d’amore e di coraggio che fa riflettere ed emozionare grandi e piccoli.
Dagli 8 anni in su.  Post realizzato con la  collaborazione di Damiano Ravera.

Completo e divertente il sito ufficiale italiano: http://www.disney.it/wall-e/

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